Ti è rimasto solo il 5% di batteria, dopo di che il tuo telefono si spegnerà e non potrai ricaricarlo per alcune ore.
Per cosa userai quel 5%? Per mandare un vocale, guardare le novità sui social o per verificare un percorso stradale?

Quando parli in pubblico sei in una situazione molto simile a questa, almeno a livello cognitivo. Sai qual è il trucco per ottimizzare le risorse cognitive del tuo cervello? Queste sono limitate e dobbiamo scegliere su cosa investire.

Puoi investirle concentrandole sul ragionamento che dovrai fare nella presentazione, oppure sulla gestione delle varie operazioni che devi fare mentre presenti – slides, messaggi, domande che riceverai, etc. – oppure sul monitoraggio del feedback del pubblico pubblico e sull’ adattamento della comunicazione in base a quanto percepisci. Ciascuna di queste operazioni richiede sforzo cognitivo, è come abbiamo detto, è limitato.

Il trucco fondamentale per ottimizzare le risorse cognitive

Il segreto sta nel decidere a cosa vuoi dedicare le risorse disponibili e liberarti del rimanente carico cognitivo prima della presentazione. Un segreto è rendere il discorso automatico, a livello cognitivo, infatti, tutto ciò che è automatico consuma poca energia. Fai molta pratica sul tuo discorso, ma non impararlo a memoria, semplicemente consolida i passaggi logici.
Potrai trovare strategie in modo da gestire quanti meno input possibili durante la presentazione, così da non dover distogliere la tua preziosa attenzione – risorsa limitata – dal tuo focus principale: il tuo pubblico.

E come puoi immaginare, il pubblico – composto da esseri umani pensanti – è la fonte principale di imprevisti ed emotività. Ogni ascoltatore reagirà al tuo messaggio, ma non sai ancora come; quello che sai è che vorrà sentirsi al centro della tua attenzione e, solo se si sentirà autenticamente al centro della tua attenzione, risponderà in modo favorevole.

In conclusione, quando devi preparare una presentazione decidi come vuoi spendere quel prezioso “5%” di risorse cognitive, il trucco per ottimizzare le risorse cognitive è stato svelato.

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